Medicina Integrata e Omeopatia


Circa il 25% della popolazione Italiana soffre di allergia. Il trattamento tradizionale prevede l’utilizzo di antistaminici e cortisone.
Queste terapie per essere efficaci devono essere assunte quotidianamente per periodi di tempo variabili e spesso comportano fastidiosi effetti collaterali (sonnolenza, difficoltà di attenzione).
L’Omeopatia può controllare efficacemente i sintomi dell’allergia ed è priva di effetti avversi.



Trattamento di problemi cutanei

Un disturbo cutaneo, specie se di lunga durata, andrebbe sempre valutato da uno specialista Dermatologo.
Spesso però molte patologie cutanee rimangono senza soluzione per inefficacia o efficacia solo temporanea dei trattamenti tradizionali.

L’Omeopatia, come ho potuto verificare nei miei pazienti, rappresenta un valido aiuto nel trattare eczemi, eritemi e infezioni fungine cutanee.



Trattamento di disturbi legati al ciclo mestruale

La dismenorrea, ovvero il ciclo mestruale doloroso, è un disturbo molto frequente soprattutto in donne giovani. I farmaci antinfiammatori non steroidei (antidolorifici) e gli estroprogestinici (pillola anticoncezionale) sono i trattamenti più frequentemente utilizzati per controllare il dolore. Queste terapie tuttavia possono avere effetti collaterali anche gravi.
Da tempo l’Omeopatia è utilizzata nel trattamento della dismenorrea: è efficace, permette di ridurre o addirittura di evitare l’assunzione di farmaci antinfiammatori ed è priva di effetti avversi.

L’oligomenorrea (ritardo ripetuto nel ciclo mestruale) e l’amenorrea (assenza del ciclo mestruale) sono condizioni purtroppo comuni a molte donne. Tali alterazioni necessitano sempre di una valutazione ginecologica specialistica.
Se non sono individuate cause specifiche che necessitano di una terapia mirata (per es. disturbi ormonali, fibromi, Sindrome dell’Ovaio Policistico) l’approccio omeopatico può aiutarti a ritrovare l’equilibrio e ristabilire la normale ciclicità del ciclo mestruale.



Trattamento di stati ansiosi e insonnia

Il disturbo d’ansia e la difficoltà nel dormire sono condizioni che colpiscono un gran numero di persone.
Tali condizioni compromettono significativamente la qualità di vita e vengono generalmente trattate con farmaci ansiolitici o sedativi che possono dare dipendenza e assuefazione (necessità di assumere dosi sempre maggiori per essere efficaci).

L’Omeopatia, eventualmente associata ad un percorso psicoterapico, può essere una valida alternativa: cerca di capire le cause a monte del disturbo ed è in grado di ridurre l’ansia e di migliorare la qualità del sonno in assenza di effetti collaterali.


COS’E’ E COME FUNZIONA L’OMEOPATIA?

Come funziona l’Omeopatia? L’omeopatia si basa su tre principi fondamentali:

COME LAVORO

La prima visita Omeopatica

Come si svolge
La prima visita Omeopatica può durare dai 60 ai 90 minuti in base alla complessità del caso clinico. Durante il colloquio la gran parte del tempo viene dedicata all'ascolto della persona e delle problematiche che la disturbano.

Annoto i sintomi riferiti, quelli fisici ma anche le emozioni e gli stati d’animo. Raccolgo inoltre informazioni riguardo malattie del passato, famigliarità per particolari malattie, qualità del sonno, abitudini ed avversioni alimentari. Il primo incontro si conclude con una visita medica nella quale annoto la presenza di segni obiettivi (come discolorazioni cutanee, colore della lingua, ecc).

Obiettivo: la prima visita Omeopatica ha lo scopo di raccogliere tutti i sintomi ed individuare quelli più caratteristici e peculiari in modo da avere un quadro il più possibile completo della persona e dei suoi disturbi e poter individuare il rimedio omeopatico più adatto per ristabilire l’equilibrio.

La prescrizione del rimedio
Dopo aver raccolto tutte le informazioni, mi prendo del tempo per studiare il tutto e scegliere il rimedio omeopatico più indicato.
La prescrizione viene comunicata via e-mail entro 48 h dalla visita o in alternativa può essere ritirata presso lo studio nei giorni di visita o presso la segreteria dello studio medico Polo Salute in Via Achille Sacchi 16, Verona.
Le visite di controllo
La terapia Omeopatica è un percorso che non si conclude con la prescrizione del rimedio. La visita di controllo avviene in genere a distanza di 3-4 settimane dall'inizio della cura e ha lo scopo di valutare l’andamento dei sintomi, verificare l’azione del rimedio e se necessario dare indicazioni per modificarne la posologia. La visita può essere anticipata su richiesta del paziente. Quando necessario sono inoltre previsti contatti telefonici intermedi.

DOMANDE E RISPOSTE

1
Perché curarsi con l’omeopatia?
L’omeopatia non sostituisce la medicina tradizionale. Da tempo è stato abbandonato il termine “alternativa”, preferendo la definizione di medicina complementare o integrata . Complementare significa che i rimedi omeopatici non escludono a priori l’utilizzo anche contemporaneo di terapie tradizionali. Chi si cura con l’omeopatia ha un’arma in più che in alcuni casi può sostituire con pari efficacia la medicina convenzionale ed in altri può essere di supporto a trattamenti tradizionali.
2
Quali sono i vantaggi dell’omeopatia?
Il rimedio omeopatico non ha effetti collaterali, è sicuro in gravidanza, allattamento e nei bambini, se ben prescritto permette di ottenere risultati duraturi e, cosa non trascurabile, è generalmente più economico.
3
Cosa può curare l’omeopatia?
Molte malattie possono giovarsi di un trattamento omeopatico. I risultati ovviamente dipendono dalla gravità e dalla durata dei disturbi: se in un attacco acuto di allergia stagionale ci si può aspettare un miglioramento rapido, nell’arco di ore/giorni, in una malattia cronica il tempo di miglioramento è nell’ordine di settimane/mesi.
4
Cosa non può curare l’omeopatia?
In alcune situazioni cliniche, in particolare le malattie tumorali o problemi che necessitano di un approccio chirurgico, l'Omepatia NON può sostituire i trattamenti convenzionali. In alcuni casi e solo su indicazione di Medici Specialisti può essere eventualmente utilizzata come terapia di supporto per aiutare nella gestione degli effetti collaterali o favorire il recupero dell'organismo nel periodo post operatorio o post chemioterapico.
5
Qual è il rimedio omeopatico che fa per te?
La scelta del rimedio omeopatico è uno dei momenti più importanti della cura. Il rimedio infatti non viene scelto sulla base del singolo sintomo, come succede coi farmaci tradizionali, ma viene scelto tenendo in considerazione tutti i sintomi e le caratteristiche della persona. Di fronte allo stesso sintomo (per es. mal di testa), difficilmente l’Omeopata darà lo stesso farmaco a due persone diverse. L’Omeopatia dà i migliori risultati se prescritta da un medico Omeopata sulla base di una visita approfondita.
6
Cosa succede nel tuo corpo quando usi l’Omeopatia?
I farmaci tradizionali sono molecole che agiscono chimicamente in genere con lo scopo di eliminare uno o più sintomi (sono spesso definiti sintomatici).
Il rimedio omeopatico stimola il tuo organismo a generare una risposta alla malattia in atto agendo sulle forze elettromagnetiche cellulari, non cura quindi il sintomo ma il processo che a monte l’ha provocato.
Nella medicina tradizionale il tuo corpo è passivo, subisce l’azione del farmaco (e i suoi effetti collaterali), con l’omeopatia è il tuo corpo che si attiva per contrastare la malattia o i sintomi ad essa correlati.
7
Cosa non è omeopatia?
Non tutti i rimedi naturali sono Omeopatia! Un farmaco per definirsi omeopatico deve essere stato sottoposto ad un procedimento di preparazione particolare (diluizioni e succussioni). In questo modo acquisisce la sua particolare modalità d’azione che sembra sia basata su potenziali elettromagnetici e non sulla presenza di una molecola chimica al suo intero. Quindi non sono omeopatia: i fitoterapici, i fiori di Bach, lo zenzero, integratori basati su estratti di piante, alghe, funghi o frutti.
8
Si può dimagrire con omeopatia?
No. L’Omeopatia non è una medicina magica. Il dimagrimento si ottiene a seguito di uno stile di vita sano e una dieta equilibrata. Il rimedio omeopatico può eventualmente essere usato come cura a supporto della dieta.
9
Omeopatia per l’ansia o per dormire?
L’Omeopatia, eventualmente associata ad un percorso di psicoterapia, può trattare efficacemente i disturbi d’ansia e migliorare la qualità del sonno.
10
Omeopatia in Gravidanza?
Molte donne durante la gravidanza preferiscono le cure naturali ai farmaci tradizionali. Bisogna fare attenzione: naturale non è sinonimo di innocuo. L’Omeopatia è generalmente sicura in gravidanza perché non contiene molecole chimiche, tuttavia è bene che sia prescritta da un Medico Omeopata sulla base di una visita accurata evitando il “fai da te”.