Le persone affette da tumore sono maggiormente a rischio di avere un’alterazione dello stato nutrizionale, per effetto di numerose cause come lo scarso appetito, il cambiamento del gusto e dell’olfatto, i disturbi intestinali o la presenza di malattia in stato avanzato. Le Linee Guida ESPEN del 2017 sottolineano l’importanza di sottoporre ogni paziente oncologico ad un primo screening nutrizionale tramite:
Questi strumenti sono utilizzati dal Medico per monitorare il tuo stato nutrizionale. Tutti i pazienti con screening nutrizionale anomalo ovvero con BMI troppo alto o basso, con un calo significativo di peso (> 10% del peso corporeo nei precedenti 6 mesi) o con punteggio alto nei questionari che indagano lo stato nutrizionale andrebbero avviati ad una valutazione specialistica con consulenza nutrizionale per definire la migliore strategia di supporto nutrizionale.