Le persone affette da tumore vanno facilmente incontro ad uno stato di malnutrizione, ciò è dovuto a numerose cause che trovi spiegate nel dettaglio qui. La malnutrizione può provocare la perdita di massa magra, in particolare dei muscoli, con conseguente calo di peso oppure può portare ad un aumento del peso e della massa grassa con conseguenze metaboliche anche gravi, come per esempio la comparsa di diabete o un aumento del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue.
Generalmente chi ha un tumore soprattutto se in stadio avanzato tende ad avere bisogno di più energia nell’arco della giornata. Questa energia in termini medici è chiamata fabbisogno energetico. Per sapere quanto dobbiamo mangiare dobbiamo calcolare il dispendio energetico totale, ovvero quanta energia utilizza il nostro corpo durante la giornata. L’energia utilizzata, normalmente è espressa in calorie ed è data dalla somma di due componenti:
Questo calcolo potrebbe essere impreciso per chi ha un tumore perché influenzato da numerosi fattori. Per questo motivo le Linee Guida ESPEN propongono per il paziente oncologico una stima di fabbisogno energetico pari a 25-30 kcal / kg / giorno. Per fare un esempio: una donna del peso di 65 Kg con tumore al seno ha un fabbisogno di circa 1625-1950 calorie al giorno. (39).
Questa è una regola generale, vanno infatti tenuti conto anche altri parametri e ogni paziente oncologico dovrebbe essere sottoposto ad uno screening nutrizionale alla diagnosi, durante e dopo il trattamento chemioterapico per monitorare lo stato nutrizionale e identificare il rischio di malnutrizione.